Un bambino è morto. Aveva sei anni e si trovava presso il reparto di rianimazione dell’Ospedale San Gerardo di Monza. Era ammalato di leucemia – una forma che oggi ha una probabilità di guarigione in oltre 85% dei casi- ma in seguito è stato colpito da morbillo preso da altri bambini, probabilmente i suoi stessi fratelli, una femmina e un maschio poco più grandi. Riportano fonti ospedaliere infatti che -nonostante il bambino avesse un sistema immunitario compromesso – i genitori avevano comunque scelto di non vaccinare gli altri figli.
L’immunità di gregge
Secondo Giulio Gallera, assessore lombardo al Welfare: “Il bambino è deceduto per complicanze polmonari e cerebrali da morbillo. Questa morte è l’esempio di come la cosiddetta ‘immunità di gregge’ sia fondamentale per la protezione di tutti quei bambini che, per la loro malattia oppure per lo stato di trattamento nel quale si trovano, non sono protetti, anche quando fossero stati vaccinati in precedenza”.
La vaccinazione è una forma di protezione collettiva, decidere di non vaccinare i propri figli ha riflessi immediati sugli altri bambini, come è tragicamente chiaro in questo caso.
Immediata reazione del professor Roberto Burioni: “Se tutti si vaccinano il virus non circola e anche bambini come questo sono protetti. E’ una vergogna che qualcuno abbia la spudoratezza di dire che il morbillo è una malattia da nulla. Tipicamente si scrive su Facebook ‘io l’ho avuto e non mi è successo niente’. Questo ragazzino non potrà scrivere su Facebook che non è vero”.
Solo pochi giorni fa l’Organizzazione mondiale della Sanità si era detta dpreoccupata per la situazione delle malattie infettive nel nostro Paese pur riconoscendo gli sforzi del governo per invertire la situazione grazie al decreto legge Lorenzin che imposto la vaccinazione per iscrivere i figli a nidi e materne.
Il modello California e quello italiano
L’esempio più virtuoso è quello della California, dove libertà e diritti civili delle persone sono sempre stati considerati importantissimi, nel 2015 tramite il Governatore Brown, è riuscito a far passare in Senato una legge che vieta ai genitori di poter esentare i loro figli dalle vaccinazioni obbligatorie debellando così un’epidemia di morbillo.
Ricordiamo che in Italia sono 3074 i casi di morbillo segnalati dall’inizio dell’anno
- quasi tutte le Regioni (18/21) hanno segnalato casi, ma il 91% proviene da sette: Piemonte, Lazio, Lombardia, Toscana, Abruzzo, Veneto e Sicilia
- l’89% dei casi era non vaccinato e il 7% ha ricevuto solo una dose di vaccino
A quanti invocano la libertà di scelta sul tema, su queste stesse pagine, il professore Burioni, ha più volte ricordato che non esiste libertà di scelta se essa danneggia gli altri.