Confindustria rivede in forte rialzo le stime sul Pil per il 2017, indicando una crescita del +1,3%, contro il precedente +0,8%. Secondo le nuove previsioni del Csc, il Centro studi di Confindustria, va meglio anche il Pil del 2018, al +1,1% (dal +1,0%).
La correzione, rispetto ai dati di dicembre, è in buona parte dovuta all’innalzamento delle statistiche dell’Istat. In generale, per il Csc l’accelerazione è stata trainata da “export e investimenti”. Numeri che arrivano, dopo i miglioramenti di altri previsori quali il Fmi, insieme a quelli di Standard&Poor’s, che ha migliorato la precedente previsione di +0,9% portandola al +1,2% per quest’anno nell’analisi Global Ratings sull’Eurozona. I consumi delle famiglie – sottolinea Confindustria nella previsione economica – hanno ricominciato ad aumentare dal secondo semestre del 2013, dopo otto trimestri consecutivi di calo (-6,7% cumulato).